Questa ricerca scientifica proposta dai ricercatori del MIT di Boston è il futuribile. Intanto il consumo di cemento è in continuo aumento e genera il 5% delle emissioni di biossido di carbonio prodotte dall’uomo. Una nuova società produttrice di cemento, la Novacem, ha però scoperto una nuova tecnica che trasformerà il cemento in un materiale da costruzione più sostenibile. Il nuovo tipo di cemento infatti assorbe il biossido di carbonio prodotto dagli edifici. La Novacem, giura che il suo prodotto si mangia più CO2 di quanta ne viene rilasciata durante la sua fabbricazione. Negli edifici tipici, una tonnellata di cemento emette circa 800 kg di CO2 durante la produzione. Ciò è principalmente dovuto all’utilizzo del calcare, che rilascia una grande quantità di CO2 durante gli scavi. Ogni anno, 3 miliardi di tonnellate di cemento vengono utilizzati per i materiali da costruzione in calcestruzzo. Novacem, invece, utilizza silicati di magnesio come base per il cemento. Una volta rimossi dal terreno, non esiste praticamente alcuna emissione di CO2 nell’atmosfera. Ancora meglio, durante il processo di creazione del cemento, la CO2 viene assorbita e fissata sui materiali. Secondo l’azienda, ogni tonnellata di cemento Novacem potrebbe rimuovere fino a 850 kg di CO2.