La “casa” culturale di Schio riapre con la nuova stagione 2018-2019. firmato per il secondo anno dalla co-direzione artistica di Annalisa Carrara e Federico Corona.
10 appuntamenti, dal 9 novembre al 4 maggio, suddivisi tra il Teatro Astra e il Teatro Civico di Schio sono il cartellone del “Grande Teatro” scledense con interpreti di grandissimo prestigio nazionale come Ottavia Piccolo, Ale e Franz, Alessandro Serra e Sardegna Teatro, Simone Cristicchi, Laura Marinoni e Gioele Dix, Compagnia Elsinor e Michele Sinisi, Scena Verticale e Saverio La Ruina, Balletto di Roma, Silvio Orlando, Marina Massironi e Roberto Citran.
Introdotta da questa stagione anche la rassegna “Schio Musica” che nella sua prima edizione propone: l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta, il musicista Paolo Fresu, la soprano Margriet Buchberger accompagnata da La Dominante Baroque Consort per concludere con la dirompente musica balcanica dei Raskornika Orchestra ritornando, come è stato detto durante la conferenza stampa di presentazione della rassegna culturale, alle origini della fondazione del teatro come luogo di musica; spazio che ospiterà anche una serata speciale per celebrare il Capodanno con un concerto di musica classica, il 30 dicembre al Teatro Civico di Schio con l’orchestra Labirinti Armonici diretti dal Maestro Giovanni Costantini.
Il progetto di “Schio Grande Teatro 2018-2019” si articola in due filoni paralleli: al Teatro Astra troverà spazio la nuova drammaturgia, con testi di autori viventi che sapranno interrogare il pubblico sulle grandi tematiche contemporanee, non senza il divertimento e i graffi di ironia ai quali i grandi interpreti ci hanno abituati mentre al Teatro Civico si darà voce al progetto sulle lingue italiane con tre spettacoli che fanno della ricerca espressiva, delle raffinate visioni stilistiche e soprattutto del linguaggio, le chiavi di narrazione.
A novembre arriva lo spettacolo italiano pluripremiato dalla critica e osannato dal pubblico di tutta Europa: “Macbettu” di Alessandro Serra, uno Shakespeare in salsa sarda pieno di invenzioni sceniche.
A febbraio doppio appuntamento con il napoletano Miseria & Nobiltà di Eduardo Scarpetta, con la regia di Michele Sinisi e gli attori della compagnia Elsinor, e la struggente narrazione di Saverio La Ruina nel suo dialetto calabro-lucano
Una casa, come viene ripetuto dagli organizzatori della rassegna che accoglie anche il teatro amatoriale con“Schio Teatro Veneto” che sostiene alcune delle migliori produzioni regionali, dando spazio alla storica formazione scledense Schio Teatro Ottanta e alle compagnie Piccolo Teatro Città di Chioggia, Pantakin da Venezia, Zelda con Filippo Tognazzo e la giovane Matàz Teatro impegnate nella valorizzazione della tradizione teatrale veneta partendo da Goldoni e la commedia dell’arte per arrivare a una riscrittura dei classici shakespeariani dal sapore veneto contemporaneo.
Completano il programma artistico, i progetti rivolti agli altri pubblici: la stagione teatrale per l’infanzia e le famiglie “Vieni a Teatro con mamma e papà”, la rassegna “Teatro-Scuola” dedicata a tutti gli studenti e i docenti delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, il progetto per gli adolescenti “Campus LAB – officina delle arti” che promuove la creatività contemporanea in ambiti teatrali diversificati e “Dance Well ricerca e movimento per il Parkinson”, un progetto che si basa sull’impatto salutare che la danza contemporanea ha sul morbo di Parkinson con classi aperte a tutti e gratuite (ogni giovedì pomeriggio sul palcoscenico del Teatro Civico).
Si consolida inoltre, il patrimonio relazionale della Fondazione Teatro Civico attraverso un lavoro di networking che mira ad aumentare la rilevanza e ad abitare di contenuti i due teatri cittadini, come il felice sodalizio con il Teatro Comunale Città di Vicenza per il “Festival Danza In Rete”, il cui programma verrà annunciato in primavera, e la rete Teatri Vi.Vi. che consente il dialogo con gli importanti teatri di otto città del territorio provinciale.
Prosegue la collaborazione con Operaestate Festival Veneto per “Dance Well ricerca e movimento per il parkinson” che permette a oltre 100 cittadini di danzare sul palcoscenico del Teatro Civico ogni settimana.
La Fondazione Teatro Civico ha individuato inoltre, nuove strategie per garantire la sostenibilità dei percorsi rivolti alle giovani generazioni attraverso una campagna di raccolta fondi “Sostieni il tuo Teatro” che permette ai privati cittadini di “abbracciare” un progetto e sostenerlo attraverso donazioni. In linea con queste azioni è la campagna pubblicitaria affidata al fotografo Piero Martinello e l’art-director Alberto Sola ai quali è stato affidato il compito di comunicare il teatro come casa di tutti. Undici testimonial- spettatori, che frequentano da anni l’offerta culturale della Fondazione Teatro Civico, hanno partecipato a uno shooting fotografico che ha composto le immagini della campagna di comunicazione.
Un teatro dunque che diventa sempre più punto di riferimento della Cultura locale vicentina, aperto e in rapporto diretto con i propri concittadini con lo scopo di divertire, conoscere e conoscersi.
ABBONAMENTI E BIGLIETTI:
l’abbonamento all’intera stagione Schio Grande Teatro prevede l’ingresso a 9 spettacoli, 1 spettacolo è fuori abbonamento ed è acquistabile a prezzo ridotto dagli abbonati. Da quest’anno è inoltre possibile abbonarsi a Schio Grande Teatro e Schio Musica o all’intera stagione Schio Grande Teatro e Schio Teatro Veneto. Sono confermate le formule libere di abbonamento a cinque spettacoli a scelta, Under 30 e Campus Card (per gli studenti degli Istituti Superiori di Schio). I prezzi degli abbonamenti e dei biglietti rimangono sostanzialmente invariati, così come le riduzioni applicate, con una particolare attenzione riservata al pubblico giovane grazie all’inserimento dei biglietti last minute under 30 e l’estensione della riduzione per età dagli Under 26 agli Under 30.
La campagna abbonamenti aprirà sabato 29 settembre. Le formule libere saranno sottoscrivibili a partire da sabato 6 ottobre (da sabato 13 ottobre le formule Under 30 e Campus Card). I biglietti per tutti gli spettacoli saranno disponibili a partire da sabato 27 ottobre. La biglietteria mira a soddisfare le richieste del pubblico ed è aperta più di 20 ore la settimana. Durante la campagna abbonamenti sarà infatti aperta dal martedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 16.00 alle 18.30, il sabato dalla 10.00 alle 12.00, durante la stagione teatrale dal martedì al venerdì dalle 10.00 alle 13.00, tutti i giovedì pomeriggio dalle 16.00 alle 18.30, il pomeriggio stesso degli spettacoli programmati e tutti i sabati mattina dalle 10.30 alle 12.00.
Info: Teatro Civico: Tel 0445.525577, info@teatrocivicoschio.it, www.teatrocivicoschio.it