• Home
  • Chi Siamo
    • Coordinate
    • Presentazione
    • Mission
    • Etica e diritti
    • Lo Statuto
    • Soci
  • Canali
    • Le Perle di Giovanna
    • Armonia e Salute
    • Villaggio Musicale
    • Teatro e Parole
    • Gusto
    • Sport
    • Territorio
    • Archivio
      • Videoinchieste
        • In tre righe
        • Cultura
        • Sport
        • Tecnologie
        • Garage
        • Di Gusto
  • Primo Piano
  • Il Portfolio
    • I nostri servizi
    • Video dimostrativi
    • Collaborazioni
    • Pubblicità
  • Collabora
    • Comunica con noi
    • Collabora con noi
    • Segnala e invia eventi
    • Carica e invia video

Vicenza, un libro per raccontare la sfida agli americani dei comitati “No Dal Molin”

facebook
twitter
vimeo
email
31 Ago 2018
Puntualizziamo
compensazioni, cultura, gianni poggi, libro, no dal molin la sfida americana, parco della pace, parco fornaci, petizione, presentazione, territorio

Esce in questi giorni, pubblicato da Ronzani Editore, il volume “No Dal Molin. La sfida americana”, saggio che il giornalista e scrittore Gianni Poggi dedica al movimento civile attraverso il quale uomini e donne di ogni estrazione politica, sociale e culturale sostennero il proprio “no” alla realizzazione della base americana “Del Din”: annunciata nel 2006 e compiuta nel 2013.

Il libro (124 pagine, 12 euro), sarà presentato in anteprima domenica 2 settembre alle 20.30 al Festival “Fornaci Rosse”, in programma dal 31 agosto al 4 settembre al Parco delle Fornaci di via Farini. L’autore ne parlerà con lo storico Emilio Franzina, il compositore Bepi De Marzi e il cantautore Luca Bassanese.

L’indagine di Poggi prende il via dalla notizia, pubblicata il 25 maggio 2006, della trasformazione dell’ex aeroporto “Dal Molin” in una base dell’esercito americano. Grazie alla meticolosa ricostruzione dell’autore, ripercorriamo così la complessa e delicata vicenda, che da locale divenne rapidamente nazionale e internazionale, vedendo intrecciarsi politica, economia e società civile, in uno scontro serrato tra “visioni” profondamente diverse sulla gestione del territorio.

Una pagina dopo l’altra riemergono vicende note, che il libro di Poggi espone in un saggio fruibile e scorrevole, ma che assume lo spessore del documento, della memoria storica: dalle prime installazioni americane a Vicenza alla decisione dell’intervento sul “Dal Molin”, dalla nascita del fronte del “No” alla costituzione del presidio permanente, dalle reazioni politiche cittadine a quelle dei governi italiano e statunitense, dalla proposta di un referendum consultivo alla consultazione popolare autogestita, dalle problematiche ambientali legate all’opera fino alle “compensazioni” offerte alla città.

Compensazioni che poi sono sfociate nell’istituzione del “PARCO DELLA PACE”, la zona che occupava l’aeroporto di Vicenza, bonificata palmo a palmo per anni alla ricerca di ordigni inesplosi dopo il bombardammento degli alleati durante la seconda guerra mondiale.

Finalmente, quasi un anno fa, a Ottobre, l’allora sindaco di Vicenza Achille Variati presenta il progetto esecutivo della grande area verde di 60 ettari, finanziata dallo Stato per 8,6 milioni di euro nell’ambito delle compensazioni per la base Del Din e per 3,7 milioni di euro attraverso il bando Periferie.

“Di sicuro”, disse Variati, “non rappresenterà un’eredità dai costi di gestione eccessivi: insieme ai progettisti abbiamo infatti studiato soluzioni innovative per contenere al massimo le spese, calcolate in 140 mila euro l’anno, di cui i primi due già stanziati. Alla prossima amministrazione spetterà però il compito di individuare il gestore più adatto per questa realtà che io penso possa suscitare anche l’interesse del volontariato”.

Il progetto prevede sulla carta di ospitare 36.700 metri quadri di laghi di varie profondità per la valorizzazione delle biodiversità; 60.600 metri quadri di canali; 357.700 metri quadri di prati; 31 passerelle; 6 guadi. Per il tempo libero ci saranno 41.900 metri quadrati di aree sportive; 5.000 metri di pista ciclabile; 7 aree didattiche; un’area wilderness; un grande giardino centrale di 200 metri per 60 destinato in particolare ai bambini. Lungo strada Sant’Antonino, oltre alla casa del parco, un hangar sarà trasformato nell’ingresso del parco, un altro in spazio polifunzionale e un terzo nel museo.

L’obiettivo dell’amministrazione è arrivare a brevissimo alla gara europea, in modo da affidare i lavori entro la primavera del 2018. Il cantiere dovrebbe durare 18 mesi.

Ma nel frattempo cambia l’amministrazione comunale di Vicenza e ora staremo a vedere se ci sarà ancora interesse verso i parchi pubblici.

Il parco delle “Fornaci” che ospita la presentazione del libro di Poggi è infatti al centro dell’attenzione dei cittadini che si sono mobilitati contro la rimozione di 6 panchine avvunta agli inizi di agosto, causa di degrado urbano, secondo la giunta Rucco che sono diventate giaciglio preferito di spacciatori e tossici.

I vicentini non ci stanno e hanno presemtato ieri, 30 agosto 2018, una petizione di 600 firme ribadendo che la questione della sicurezza non è percepita da tutti i fruitori allo stesso modo. Piuttosto i firmatari chiedono l’attuazione del progetto approvato con il Bilancio Partecipativo 2017 che prevede la realizzazione di un anfiteatro nel Parco per favorire la fruibilità degli eventi proposti e la socialità nello spazio.

“Semmai”, continuano i residenti che si sono mobilitati per la raccolta delle firme,”ci proponiamo a partecipare alla gestione del Parco, eventualmente costituendoci come futuro Comitato in un percorso che non emargini nessuno, ma siano invece inclusivi nel rispetto di tutti per una città senza paura”.

Condividi

  • google-share

Lascia un commento Annulla risposta

*
*

Ultimi Video Pubblicati

Tag

2016 2017 ambiente andrea zanoni arte arzignano beneficenza benessere civico concerto conferenza convegno cristina guarda cultura disegno Dueville festa festival fumetti Gianni Padrin incontro intervista jazz letteratura lonigo manifestazione marano vicentino matite vicentine montecchio precalcino mostra musica parco presentazione puntualizziamo puntualizziamo webtv salute schio scienza societa' storia teatro territorio valdagno veneto vicenza

Archivi

  • Gennaio 2020
  • Dicembre 2019
  • Novembre 2019
  • Ottobre 2019
  • Settembre 2019
  • Luglio 2019
  • Giugno 2019
  • Maggio 2019
  • Aprile 2019
  • Marzo 2019
  • Dicembre 2018
  • Novembre 2018
  • Ottobre 2018
  • Settembre 2018
  • Agosto 2018
  • Giugno 2018
  • Maggio 2018
  • Aprile 2018
  • Marzo 2018
  • Febbraio 2018
  • Gennaio 2018
  • Dicembre 2017
  • Novembre 2017
  • Ottobre 2017
  • Luglio 2017
  • Giugno 2017
  • Maggio 2017
  • Aprile 2017
  • Marzo 2017
  • Febbraio 2017
  • Gennaio 2017
  • Dicembre 2016
  • Novembre 2016
  • Ottobre 2016
  • Settembre 2016
  • Agosto 2016
  • Luglio 2016
  • Giugno 2016
  • Maggio 2016
  • Aprile 2016
  • Marzo 2016
  • Febbraio 2016
  • Gennaio 2016
  • Dicembre 2015
  • Novembre 2015
  • Ottobre 2015
  • Settembre 2015
  • Agosto 2015
  • Luglio 2015
  • Maggio 2015
  • Aprile 2015
  • Marzo 2015
  • Febbraio 2015
  • Gennaio 2015
  • Dicembre 2014
  • Novembre 2014
  • Ottobre 2014
  • Settembre 2014
  • Luglio 2014
  • Giugno 2014
  • Aprile 2014
  • Marzo 2014
  • Febbraio 2014
  • Gennaio 2014
  • Settembre 2012
  • Agosto 2012
  • Giugno 2012
  • Maggio 2012
  • Aprile 2012
  • Marzo 2012
  • Febbraio 2012
  • Gennaio 2012
  • Dicembre 2011
  • Novembre 2011
  • Ottobre 2011
  • Settembre 2011
  • Agosto 2011
  • Luglio 2011
  • Giugno 2011
  • Maggio 2011
  • Aprile 2011
  • Marzo 2011
  • Febbraio 2011
  • Gennaio 2011
  • Dicembre 2010
  • Novembre 2010
  • Ottobre 2010
  • Settembre 2010
  • Agosto 2010
  • Luglio 2010
  • Giugno 2010
  • Maggio 2010
  • Aprile 2010
  • Marzo 2010
  • Febbraio 2010
  • Gennaio 2010

Creative Commons

Logo creative CommonsCreative Commons (CC) è un'organizzazione non profit dedicata all'espansione della portata delle opere di creatività offerte alla condivisione e all'utilizzo pubblici. Essa intende altresì rendere possibile, com'è sempre avvenuto prima di un sostanziale abuso della legge sul copyright, il ricorso creativo a opere di ingegno altrui nel pieno rispetto delle leggi esistenti.

Femi

logo femistaticoq

Altratv

altratv

Quaglia di Levà

 IMG_2404www.spiedoquaglialeva.it

Motoroggi

logo-sito-motori-oggiwww.motorioggi.it

Seguici su Facebook

Associazione culturale di promozione sociale Puntualizziamo web tv C.F. 95119140242