Mentre in Regione si sta discutendo sulla Riforma della Sanità veneta, targata Zaia, tutto è pronto per la manifestazione che sabato 25 giugno, dalle ore 10.00, vedrà scendere in piazza Sindaci, categorie economiche, associazioni e cittadini della Valle dell’Agno per chiedere a gran voce risposte alle questioni ancora aperte all’ospedale San Lorenzo di Valdagno. L’iniziativa è solo l’ultima di una lunga serie tra quelle sorte spontaneamente, come la raccolta firme che ha ormai superato le 14.000 sottoscrizioni e che proseguirà anche sabato, con l’obiettivo di arrivare almeno a 15.000. Il timore che nel piano di riorganizzazione dei reparti degli ospedali di Arzignano e Valdagno che darà il via ai lavori dell’ospedale unificato di Montecchio Maggiore vengano confermati il trasferimento temporaneo di Ortopedia da Montecchio a Valdagno e unificazione dei punti nascite ad Arzignano che penalizzerà la qualità del servizio sanitaro per i 65.000 abitanti della Valle dell’Agno. Molti consiglieri regionali hanno già presentato interrogazioni al Consiglio Regionale in merito alla questione dell’ospedale. In attesa di avere una presa di posizione chiara e definitiva dalla Giunta Regionale, la mobilitazione creatasi in questi mesi, si sposterà in piazza per sostenere le posizioni in difesa del San Lorenzo, struttura praticamente nuova, dotata di servizi, reparti e personale di qualità dei quali l’intera vallata non può essere ulteriormente spogliata. Il corteo si raccoglierà sabato nelle due piazze centrali di Valdagno, Piazza del Comune e Piazza Roma, per poi muoversi alla volta del presidio installato da inizio giugno in Piazzale Caliari, ai piedi proprio del San Lorenzo, attraversando Via IV Novembre, Via Colombo e Via Galilei.
Qui si terranno alcuni interventi degli attori che hanno portato avanti le iniziative in difesa dell’ospedale valdagnese. Accanto a tutti i cittadini che si sono impegnati a vario titolo per la causa, i Sindaci di Valdagno, Recoaro terme, Cornedo vicentino, Castelgomerto e Brogliano assieme all’associazione Progetto Salute Valle Agno.