Sarà il primo giardino storico vicentino multimediale. Il Comune di Santorso sabato 8 maggio 2016 alle 18:00 inaugura il nuovo Parco Rossi, sorto tra 1865 e il 1884, dal sogno dell’imprenditore Alessandro Rossi e dal progetto dell’architetto Antonio Caregaro Negrin. Con le tecnologia informatiche si potrà passeggiare -smarthphone o tablet alla mano- nella storia e nel paesaggio del giardino romantico ai piedi del Monte Summano. Il percorso è integrato con un sistema di comunicazione accessibile, anche alle persone con disabilità motoria e sensoriale. Un’esperienza insieme visiva, tattile e uditiva. E’ possibile percorrere i sentieri con ruote o a piedi, grazie ad un intervento infrastrutturale che ha reso il parco accessibile, nei limiti e nel rispetto del sito, assicurando una mobilità agevole e in sicurezza.
Il Parco che comprende la villa padronale e il podere è tra i principali esempi di “parco paesista” del nord Italia. Già dall’ingresso si viene accolti da una visione del laghetto circondato da una serie imponente di piante secolari ed esotiche, che creano un ambiente magico e fantastico. E, proseguendo, si incontrano tutti gli elementi tipici del giardino ottocentesco: vialetti sinuosi, architetture rustiche, evocazioni archeologiche, giochi d’acqua, masse arboree esotiche e autoctone, composte con spettacolare maestria, per creare un insieme pittoresco in grado di affascinare e di stupire. Il percorso che si snoda in 19 tappe è supportato da una mappa di orientamento che ha 3 livelli di informazioni – sul luogo, sulla visita multimediale e sulla sicurezza – espressi in 3 codici – visivo, uditivo, tattile – e in 3 lingue – italiano, inglese e Lis (lingua italiana dei segni), interpretata da attori madrelingua per restituire l’aspetto emozionale delle drammaturgie.
Un prodotto veramente all’avanguardia: il 2° in Veneto nel suo genere e realizzato in Francia. Un prodotto multimediale pensato per includere le persone con disabilità ma che, perché no, può diventare un gioco divertente per tutti, sperimentando col braille o con il Lis. L’intervento è stato reso possibile grazie a un progetto dell’amministrazione comunale cofinanziato da Regione Veneto nell’ambito del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC), per un importo complessivo dei lavori di 220.000 euro, permetterà di valorizzare il parco anche attraverso attività serali – e culturale e sarà a breve collegato anche al municipio e al museo archeologico. Lo sforzo e l’impegno per arrivare a questo traguardo dimostra che anche i piccoli possono gare cose da grandi.
Per informazioni sull’evento contattare l’Ufficio Cultura del Comune di Santorso allo 0445 649 510.
Parco Rossi – Via Santa Maria (Santorso, VI)
ingresso libero – l’iniziativa si terrà anche in caso di pioggia.