Il virus Zika che ha colpito recententemente il sudamerica è una malattia fino a qualche tempo fa poco comune ma che secondo gli esperti potrebbe diffondersi anche nel resto delle Americhe e in altri paesi dell’Occidente nei prossimi mesi. Nell’aprile del 2015 è iniziata un’epidemia in Brasile che ha portato a migliaia di nuovi casi, con la segnalazione da parte delle autorità brasiliane di almeno 3.500 casi di microcefalia nei bambini appena nati tra ottobre e le prime settimane di gennaio di quest’anno. La trasmissione del virus Zika avviene con la puntura di zanzare appartenenti al genere Aedes, gli insetti che trasmettono la dengue e altri tipi di malattie tipiche delle aree tropicali e sub-tropicali, dove le zanzare spesso abbondano. In pratica una zanzara morde una persona infetta e quando ne morde un’altra le inietta il virus. I sintomi della malattia si manifestano dopo un periodo di incubazione che a seconda dei casi varia tra i 3 e i 12 giorni. A poche settimane dall’inizio delle Olimpiadi che si terranno appunto in Brasile, il Comune di Marano vicentino, in collaborazione con l’Ulss4 Alto Vicentino, organizza per giovedì 16 giugno a partire dalle 20:30, un incontro dal titolo “Virus Zika, la possibilità di trasmissione da parte delle zanzare: misure di prevenzione da parte dei cittadini”. L’incontro aperto alla cittadinanza e a tutte le associazioni del territorio si terrà nella sala consiliare Ca’ Vecchie (in via santa Lucia 23) con interventi del sindaco, Piera Moro, e un rappresentante del Dipartimento di Prevenzione dell’azienda Ulss4. Per la sindaco di Marano vicentino l’informazione è essenziale per aumentare la consapevolezza di come fronteggiare un pericolo. Durante la serata saranno illustrati i comportamenti virtuosi che i cittadini devono tenere per allontanare il rischio della diffusione del virus Zika. “Non vogliamo fare allarmismi, ma conoscere è il primo passo per prevenire e ridurre al minimo il rischio di trasmissione locale. Non facciamoci fermare dall’indifferenza” afferma Piera Moro. Riguardo al virus Zika l’Ulss spiega che “se determina in genere una modesta sintomatologia, comporta però sia l’aumentata frequenza di gravi complicazioni neurologiche con paralisi muscolare progressiva, sia un significativo rischio nelle donne in gravidanza, per le gravissime malformazioni cerebrali nel neonato. La preoccupazione per questa malattia virale è molto alta in relazione alla forte epidemia che sta interessando l’America Centrale ed il Sud America con un alto rischio di importazione per l’intenso movimento viaggiatori da e per quel continente (turismo, lavoro, immigrazione); l’evento Olimpico che si terrà in Brasile quest’anno rappresenta sicuramente una occasione di particolare rischio”.Per questo, chiede la collaborazione dei cittadini e delle amministrazioni che “stanno provvedendo, nell’intero periodo di proliferazione delle zanzare, ai necessari trattamenti antilarvali ed adulticidi nelle aree pubbliche; i Comuni, su indicazione della Regione, stanno anche adottando le ordinanze perché anche nelle aree private da parte di tutta la cittadinanza vengano adottati gli interventi di disinfestazione e che vengano posti in atto i dovuti accorgimenti per evitare lo sviluppo di detti insetti”.