Marano Vicentino, una rassegna teatrale per “infrangere il vero”

E’ possibile “infrangere il Vero”? ovvero irrompere nella realtà inquieta del mondo contemporaneo?

Ci prova la rassegna teatrale con una triade di spettacoli gratuiti che comincia domani 28 aprile all’Auditorium di via Marconi, organizzato dall’assessorato alla Cultura e alla socialità del Comune di Marano Vicentino dalle 21:00 con lo spettacolo di e con Beppe Casales “Welcome”.

Lo spettacolo è una denuncia sulla situazione tragica della migrazione. Parte dalla cittadina greca di Idomeni, un luogo tristemente simbolico delle ipocrisie umanitarie europee che stanno confinando le persone in cerca solo di un futuro migliore.  il simbolo di quello che sta succedendo da oltre un anno in Europa: un movimento di uomini, donne e bambini che nel cercare pace trovano un muro, un confine chiuso nel più grande campo profughi d’Europa, la vergogna dell’Europa. Uno schiaffo alla dignità dell’uomo, prodotto dalla guerra in Siria, definita il più grande movimento migratorio dopo la Seconda Guerra Mondiale.

Lo spettacolo nasce dalla partecipazione di Beppe Casales alla campagna di solidarietà attiva e monitoraggio #overthefortress al campo di Idomeni e nei campi governativi greci, e dal sostegno di 85 persone che hanno co-finanziato il progetto teatrale. L’autore teatrale e attore è convinto che il teatro possa essere uno strumento per guardare in profondità le storie che vengono riportate spesso sommariamente  dai giornali e dalle televisioni.

I prossimi appuntamenti della rassegna saranno venerdì 5 maggio con uno spettacolo dedicato a Camillo Olivetti, “Alle radici di un sogno”, di Laura Curino e Giuseppe Vacis, con Laura Curino, e sabato 13 maggio lo spettacolo dedicato all’antimafia, “Mafie, maschere e cornuti”, di e con Giulio Cavalli.
Per maggiori informazioni: Ufficio Cultura e Biblioteca Civica di Marano Vicentino. Tel. 0445-598838 – 598861, cultura@comune.marano.vi.it  biblioteca@comune.marano.vi.it.